Nato a Catania l’11 ottobre del 1944, a lui si deve l’enorme crescita della pallavolo italiana nel suo ruolo innovatore e di successo, inizialmente come Allenatore della nazionale italiana di pallavolo. Il primo campionato ottenuto da una squadra del sud d’Italia con la Paoletti Catania nel 1978 e la sorprendente medaglia di argento al campionato mondiale del 1978 aprirono le porte che gli permisero di influenzare la cultura del volley mondiale a partire dal suo ruolo di direttore tecnico della Federazione Italiana FIPAV per una decina di anni fino al 1988.

Partecipò alle Olimpiadi di Mosca come allenatore e a Los Angeles e Seoul come direttore tecnico, così come in molti campionati mondiali con le squadre del suo paese dai più giovani fino a guidare la squadra Senior alla medaglia d’oro dei mondiali disputati a Loutraki (Grecia) nel 2010.

Con la sua vastissima esperienza come allenatore e docente in tutto il mondo (tra le squadre troviamo la Nazionale Egiziana 1994-1996) insegnò Teoria del Movimento e Giochi Sportivi all’Università di Tor Vergata – Roma. Ha pubblicato numerosi articoli scientifici sull’allenamento e sulle teorie sviluppate nel corso degli studi realizzati assieme al suo amico, il professore Carmelo Bosco.

Scrisse e pubblicò “Dentro il Movimento”, “Sillabario motorio”, “L’Alfabeto del movimento”, “Fase espressivo analogica”, tutte opere fondamentali e tutt’ora utilizzate da studiosi e appassionati del volley e dei fondamenti sportivi in generale.

Creò il “Metodo Analogico Simbolico”, basato su una teoria didattica di sorprendente impatto ed efficacia, i cui contenuti furono pubblicati nel libro “Il minivolley”.

La sua ultima pubblicazione fu “Dentro il Movimento 2”, studio effettuato su richiesta della FIPAV, che prende in esame l’attività del minivolley nei bambini del XXI secolo.