Da anni si è cercato di lavorare sullo sviluppo della motricità dei bambini e dei giovani in modi diversi, molte volte lasciandosi guidare dall’intuito. Ciononostante, tutti i sistemi lo hanno fatto in modo incompleto, non potendo utilizzare in modo serio il lavoro cognitivo.

Carmelo Pittera, dopo molti anni di lavoro in Italia e in tutto il mondo, ha approfondito lo studio dell’apprendimento, proponendo un metodo con una serie di proposte pedagogico-didattiche applicate all’attività fisica e allo sport, rivolgendo particolare attenzione alla presa di decisioni e ampliando considerevolmente la possibilità dello sviluppo cognitivo.

Il metodo di apprendimento “PSICOM” segue un itinerario metodologico che porta alla costruzione di un’ampia base di capacità cognitivo-motorie, presupposto indispensabile negli stadi infantile e giovanile, tappe evolutive in cui raggiunge il suo massimo livello di sviluppo e ottimizzazione, ma applicabile anche in altre età.

Questi giochi e attività aiuterebbero i bambini a svilupparsi meglio nell’ambiente in cui vivono e faciliterebbero enormemente l’apprendimento di base delle discipline sportive che praticheranno in futuro o che stanno già praticando.

L’interesse per l’apprendimento cognitivo amplia lo sguardo meccanico dell’attività fisica, facendo intervenire quei valori di conoscenza e di concentrazione che risulteranno indispensabili nel momento in cui

l’individuo dovrà prendere decisioni nel gioco, nello sport e nella vita.
Prof. Mario Enrique Edelstein.

Presidente della Fondazione Carmelo Pittera.